giorno / /
ore : :
ora invernale ora estiva
fuso orario:

località:
latitudine: nord
longitudine: est


il sole sorge alle
tramonta alle

passa in meridiano

crepuscolo astronomico mattutino
crepuscolo astronomico serale
crepuscolo nautico mattutino
crepuscolo nautico serale

altezza sull'orizzonte
azimuth -

ore di sole
oscurità

EQUATORIALI
ascensione retta
declinazione
angolo orario

EQUAZIONE TEMPO MEDIO CORREZIONE FUSO ORARIO DATA GIULIANA


immagine del sole in questo momento

I tipi di crepuscoli


Quando il lembo superiore del Sole sparisce sotto la linea dell'orizzonte si ha il tramonto, tuttavia il cielo continua ad essere illuminato a causa della riflessione e diffusione della luce solare da parte dell'atmosfera. La luminosità del cielo è funzione della depressione del Sole, ed infatti essa diminuisce sempre più a mano a mano che il Sole si abbassa sotto l'orizzonte, rendendo in tal modo graduale il passaggio dalla luce alla oscurità.
Il periodo suddetto, come quello analogo che precede il sorgere del Sole, prende il nome di crepuscolo. La sua durata complessiva è legata alla data e alla latitudine del luogo in cui si trova l'osservatore e alle nostre latitudini può variare da 1,5 a 2 ore Tale durata è però legata anche, in maniera sensibile, alle condizioni meteorologiche ed alla trasparenza dell'atmosfera.
Per esigenze legate alla navigazione e alla pratica astronomica, in realtà il crepuscolo si suddivide in tre periodi denominati:
crepuscolo civile
crepuscolo nautico
crepuscolo astronomico


Il crepuscolo civile inizia subito dopo il tramonto e termina quando il Sole si trova sotto l'orizzonte di 6 gradi. Durante tale fase, essendo il cielo molto luminoso, le stelle non sono ancora visibili. Durante questa fase è possibile la visione senza l'ausilio di illuminazione.

Successivamente inizia il crepuscolo nautico, durante il quale cominciano ad essere gradualmente visibili le stelle. All'inizio si osservano soltanto quelle di prima magnitudine, successivamente quelle di seconda ed infine, al termine del crepuscolo, quelle di terza. Il Sole nel frattempo è passato da 6 a 12 gradi sotto l'orizzonte, ed i suoi raggi riescono ancora a rischiarare, seppure molto debolmente, gli strati più alti dell'atmosfera. La denominazione di "nautico" dipende dal fatto che, durante tale crepuscolo, il navigante può osservare le stelle al fine di determinare la propria posizione in mare. Per tale scopo egli utilizza un particolare strumento ottico, denominato sestante, col quale misura l'altezza degli astri rispetto all'orizzonte marino. E' quindi necessario poter osservare contemporaneamente sia l'orizzonte sia le stelle: tale contemporaneità non e possibile durante gli altri crepuscoli.

Al termine di questa seconda fase inizia il crepuscolo astronomico durante il quale si rendono visibili tutte le altre stelle, fino alla sesta magnitudine. Alla fine di tale periodo il Sole è depresso di 18 gradi e si raggiunge l'oscurità completa. Soltanto dopo di esso possono iniziare le osservazioni astronomiche degli astri molto deboli, la cui magnitudine è superiore alla sesta.

Naturalmente, prima del sorgere del Sole, si passerà dalla notte al giorno attraverso, rispettivamente, i crepuscoli astronomico, nautico e civile.
immagine sole luna