BRANDUARDI 81

 

 

L'AMICO

Sono l'amico che hai

dimenticato

stasera io verrò

Sono I'amico che tu non hai invitato.

ma stasera ci sarò...

Attraversando il tuo giardino

inosservato, guarderò...

sarà il mio mondo colorato

che in regalo porterò.

alla tua porta poi busserò.

Sono l'amico che hai dimenticato

stasera io verrò

Sono l'amico che tu non hai invitato,

ma stasera ci sarò.....

In mezzo a tanta confusione

senza maschera verrò

sorriderai scoprendomi

ma in silenzio resterò

con occhi chiari ti guarderò

Sono l'amico che hai dimenticato

stasera io verrò

per un amico che tu non hai invitato

la festa si farà

 

 

GIROTONDO

Balla bimba

giocando ad esser donna

ed il mondo gira intorno a te,

balla bimba

giocando ad esser donna

ed il mondo balIa con te;

non si ferma questo girotondo

tutto il mondo cresce intorno a te,

gira e va,

questo mondo balla in tondo

giallo il grano cresce con te;

e allora

Balla bimba

giocando ad esser donna

ed il mondo gira intorno a te,

Balla bimba

un giro e sei già donna

tutto il mondo balla con te,

Balla in tondo al ritmo del mondo

verde l'erba cresce con te,

gira e va,

è un eterno girotondo

tutto il mondo balIa con te...

BalIa bimba

un giro e sei già donna

giallo il grano cresce con te

e va. questo eterno girotondo

tutto il mondo gira intorno a te;

balIa bimba

un giro e sei già donna

verde l'erba cresce con te

e va, non fermano il girotondo

tutto il mondo balIa con te.

 

 

LA CAGNA

Fu solo all'alba che si riposò

poi sulla neve tremando si stese.

e ad uno ad uno li ripulì

la cagna bianca i suoi

cuccioli d'oro.

Saliva il sole sul campo gelato

scaldando appena i suoi cuccioli ciechi

e quando l'uomo poi glieli prese

come per gioco i suoi passi segui.

Scese la notte ed il ghiaccio richiuse

nell'acqua nera sette cuccioli d'oro,

sopra lo stagno la luna guardava

la cagna bianca che non capiva

 

 

 

TREMERCANTI

Vengon come silenziosi

cavalieri

i pensieri il mio sonno

a disturbare

è difficile per un vecchio riposare

se ricorda che cavalcava verso il sole.

Nel silenzio dorme tutta la mia gente

è penoso per me a volte ricordare,

c'era il tempo in cui furtivo io cercavo

di spiare rosse bocche dietro i veli...

Stanotte poi

c'è una luce sconosciuta nel mio cielo

chissà perché,

ora so che per me è tempo di partire.

Ho destato la mia gente all'improvviso.

nella notte occhi pieni di stupore.

poi le cose più preziose abbiamo cercato

proprio come un tempo si partiva

per i mercati più lontani

e per me di nuovo tempo di andare...

Chissà perché

queste sabbie noi abbiamo attraversato

e senza meta

tre stranieri qui si sono incontrati....

In silenzio noi ci siamo ritrovati

e il deserto abbiamo ripreso a navigare

inseguendo una luce sconosciuta

proprio come un tempo si partiva

per i mercati più lontani

e per noi di nuovo tempo di andare

 

 

BARCHE Dl CARTA

Giocano i bambini

tirando un aquilone

gridano e poi ridono

guardando verso il cielo

fanno piccole barche di carta

per attraversare il mare

che sempre va... sempre va...

Giocano i bambini

tirando un aquilone

piangono e poi ridono

guardando verso il cielo

fanno fragili castelli di sabbia

che poi distrugge il mare

che sempre va... sempre va...

grandi navi si perdono in mare.

in cerca di chissà che,

i bambini raccolgono conchiglie

per ascoltare il mare

che sempre va... sempre va...

Grandi navi si perdono in mare.

in cerca di chissà che,

i bambini raccolgono sassi

e piccole conchiglie vuote

ed il mare sempre va... sempre va...

 

 

MUSICA

Forse è soltanto un po' più in là

la strada giusta per andare

dammi la mano per trovare

la terra dove non è freddo mai

e musica

e sempre musica

e ovunque musica

larghi campi di fragole

ed il tempo di ridere

Ed è soltanto un po' più in là

dammi la mano, voglio andare

e poi fermarmi a respirare

quel vento caldo che c'è là

e musica

e sempre musica

e ovunque musica

e su di noi le nuvole

non si fermano mai...

E` forse un po' più in là

soltanto un po' più in là

la terra da trovare

e solo un po' più in là

è il tempo di guardare

le nuvole passare

e là non è freddo mai.

 

 

LA COLLINA DEL SONNO

Così rotondo e rosso ora scende

il sole oltre la collina

il guardiano del sonno già nel

tramonto viene verso di te

ed il coniglio bianco vive

proprio là su quella collina

more di gelso e ghiande un lontano giorno

sua madre mangiò

Questa, se vuoi, è la verità

perché così lunghe orecchie lui ora ha

more di gelso e ghiande un lontano giorno

sua madre mangiò

Su quel sentiero lunghe file nere

di piccole formiche

il guardiano del sonno già nel tramonto

viene verso di te

Taccion le rane quando la luna sale

dal fondo del lago

ed il coniglio bianco dal colle dei sogni

cosa ti porterà...

Quando verrà l'ora di dormire

se pioverà, mille gocce avrai da contare

ed il coniglio bianco dal colle dei sogni

cosa ti porterà?

more di gelso e ghiande un lontano giorno

sua madre mangiò...

 

 

IL DISGELO

Lunghi mesi e su di me

questo cielo sempre uguale

sembra che l'inverno qui

non debba mai finire,

dentro una bottiglia

ho costruito una nave

chissà quando libero io sarò

ed avrò bianche vele per navigare

Lunghi mesi e tu sempre qui a sognare le tue navi

ed io invece ho visto già le anatre tornare,

se verrai con me scenderemo fino al mare

fra poco il ghiaccio ai scioglierà

ti darò bianche ali per volare...

Come un gabbiano vola verso l'alto mare

quando le vele al vento aprirà

voglio vederla all'orizzonte scivolare,

la mia sola sposa lei sarà

ed avrà bianche vele per navigare

Lunghi mesi e tu sempre qui a sognare la tua nave

é così nero il mare che tu vorresti navigare

camminiamo un po' fingendo di partire

finché il mare gelato ci porterà

ti darò bianche ali per volare

e una nave di ghiaccio per navigare

Come un gabbiano vola verso l'alto mare

ci spinge il vento all'orizzonte

finché la nostra nave non si scioglierà

la tua sola sposa io sarò

ti darò bianche ali per volare

e una nave di ghiaccio per navigare

 

 

VOLA

Apre le ali e vola

se viene l'ora e il tempo

buono per partire

si abbandona al vento e se ne va

sicuro di poter volare

Apre le ali e vola

sempre più in alto verso il sole se ne va

ha lasciato ormai la terra

non pensa ancora di dover tornare

Apre le ali e vola

verso la luce nella corrente se ne va

è il suo vento buono per andare

sa di poter volar

Apre le ali e vola

è già lontano

non guarda più dietro di sé

ha lasciato ormai la terra

non pensa certo di dover tornare

Prigioniero ti rende la sera

quando a terra ti devi posare

ripiegando le ali tu sogni

l'alba che libero ti farà...

Prigioniero ritorni ogni sera

ed a terra ti devi posare

ripiegando le ali già sogni

l'alba che libero ti farà

Apri le ali e vola

se viene l'ora ed il tempo buono per partire

se ti prende il vento va

sicuro di poter volare

Apri le ali e vola

sempre più in alto verso il sole va

hai lasciato ormai la terra

non pensare di dover tornare.

Apri le ali e vola

verso la luce nella corrente va

è il tuo vento buono per andare

sai di poter volare

Apri le ali e vola

sei già lontano

non guardare dietro a te

hai lasciato ormai la terra

non pensare di dover tornare.